dicono di me...

Anna Teotti sei la voce che canta il viaggio della propria anima. Ascoltarti in scena , mi contagia di antico, originario, pre-espressivo, arcano. Hai accolto il mistero di ciò che sei e questo fa di te una compagna di viaggio da tenersi molto cara, vicina al cuore e ai propri sogni.
Chiara

...La Anna o la Teotti, quando si è in una compagnia teatrale a volte si usano i cognomi come a scuola, La Franza, il Buffo, Il Pedro... Dicevo dunque , Teottina arriva che ha forse venti anni, di una timidezza disarmante, ma con grandissima voglia di esserci, di fare, di cantare, di muoversi ... è coraggiosa anche, e ha una forza tutta sua e una fragilità particolare in scena.
All'inizio non sa come “ammaestrare” tutta questa energia, l'emozione che affiora, la paura, ma poi trova la sua strada... lunga e ardua e come una ricamatrice tesse le sue capacità, la sua resistenza, il suo sapere cosi unico e personale, come quello di un vero artista. Perché così la vedo io, ora, la Teottina, si è trasfigurata, la Anna Teotti e un'artista che ha lavorato fino in fondo le proprie capacità espressive, che ha fantasia , estro ed esperienza e crea le sue opere!
L'esperienza che ci ha fatto incontrare quasi 25 anni fa è lontana, ci siamo incrociate poi nei nostri percorsi di vita, ma nutro la speranza che ci saranno ancora spazi e tempi in comnune per il teatro e altrove per collaborare con un'artista, brava, competente, buffa, simpatica e... ottima cuoca come la Teottina anzi la Anna se non la conoscete, ve la presento.
Paola

Anna Riesce a tirare fuori il meglio da ciascun attore che incontra e da ciascuna storia da raccontare. Senza paura del giudizio, senza timore di osare e sembrare irriverente, senza vergogna. Colei che aiutandomi a costruire il mio personaggio, mi ha fatto scoprire una parte di me che non conoscevo e che ora mi accompagna.
Paola

Una simpatica e colorata interprete di emozioni!!!!Paola
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Sorriso Vitus

“Fatina gioiosa, che ha il dono di una bacchetta magica con cui riempie lo spazio intorno a sé di stelline che congiungono agli altri sotto forma di emozioni, fantasia, libertà, vita, forza, amore.”
Caterina

Un cuore ripieno di cioccolato e panna montata... tenerissima. Elisabetta
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Trova pace nell'espressione. Piero

Mi viene da pensare ad un onda, ad uno scambio vicendevole... Beate, piacevoli sregolatezze! Donata
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Anna una voce soave che solletica e alleggerisce il cuore. Giulia
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Anna un batuffolo di energia e di tenerezza...
un Piccolo terremoto di emozioni contrastanti. Marco
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Anna sa aspettare con pazienza... e legge nel cuore dei suoi ragazzi Pita

Anna Teotti, più che come l'arcobaleno, è come il calderone colmo d'oro che trovi dove nasce l'arcobaleno.

Pensando a te mi viene spontaneo descriverti con queste parole: “il gioco, la fantasia si abbracciano in continuo divenire. Il sorriso e il pianto di un bimbo giocano con la consapevolezza e la forza dell'adulto, lasciando alla fantasia la possibilità di espandersi liberamente”

Nella vita ci capita di incontrare numerose persone, ma con alcune si instaura un rapporto speciale profondo che unito alla propria esperienza sono in grado di trasformarti, scuoterti e renderti migliore, farti star meglio anche quando ci sono divergenze di opinione, di stili di vita perché come è successo con Anna i punti di contatto che ci univano alla passione per il teatro, inteso nella sue infinite sfaccettature, hanno arricchito non solo la mia esperienza professionale ma anche umana. L'Amore per il teatro che è Amore per la vita che è desiderio di donarsi all'altro.
La sua straordinaria attenzione prima di tutto a chi gli sta di fronte come essere umano è in grado di cogliere  l'essenza  e trasformarla in azioni, parole gesti significativi e pieni di vita.
Arte e lavoro su se stessi si fondono con spirito educativo e con alta professionalità, dove il tempo diventa elemento di servizio a disposizione della persona per una maggiore crescita che rinnova la relazione tra l'attore è il suo pubblico. Persone che incontrano persone dove lo spazio performativo e la platea si baciano in una empatia di ragione, emozione e sensorialità magica.
Giorgio